Progetto di valorizzazione, fruizione e accessibilità al complesso conventuale di S. Vivaldo (Montaione)

Questo particolare santuario, noto anche come la Gerusalemme di Toscana per la somiglianza topografica con i santuari esistenti a Gerusalemme all’inizio del ‘500, si trova a pochi chilometri da Montaione, al centro di una vasta area boscosa. In questo luogo ricco di spiritualità, tra il 1500 e il 1515, vennero costruite il convento e poi trentaquattro cappelle e tempietti, meta di pellegrinaggio sostitutivo per tutti coloro che non potevano sostenere il viaggio vero e proprio in Terrasanta.
Il progetto di restauro e riqualificazione del complesso storico prevede la progettazione attenta ed dettagliata di tutti gli interventi di restauro e valorizzazione delle cappelle oltre ad una progettazione accurata degli interventi di riqualificazione degli spazi esterni, quali percorsi carrabili e pedonali, zone per attività culturali, aree di sosta e arredi urbani, aree per parcheggi attrezzati, movimentazioni di terreno per una fruizione completa da parte di tutti ed infine una nuova illuminazione delle architetture storiche e degli spazi esterni. Il progetto mira a valorizzare questo complesso inteso come un grande teatro sacro, dalla vivida forza espressiva.

DATI PROGETTO

Località: Montaione (FI)
Committente: Comune di Montaione
Incarico: Progetto di fattibilità tecnica ed economica
Progettazione: 2024
Collaborazione DVS: arch. J. Andrés Flores Centeno, arch. Anna Laura Petracci

S. Vivaldo a Montaione (FI)

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