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Allestimento della Sala del Beato Angelico al Museo di San Marco – Firenze

Dettagli progetto

La sala del Beato Angelico già dell’Ospizio posta nel museo di San Marco ospita straordinari dipinti su tavola con scene, supporti, dimensioni molto diversi fra di loro, realizzati fra gli anni venti e gli anni cinquanta del XV secolo. La proposta di riallestimento prende spunto da oggettive necessità di aggiornamento museografico sia per quanto riguarda fondali e supporti che per la godibilità e leggibilità dal punto di vista illuminotecnico ma anche per una precisa volontà di risistemazione delle opere con attenzione per la sequenza cronologica della produzione riservando la Sala alle sole opere del Maestro quattrocentesco.
Il nuovo allestimento propone un fondale omogeneo staccato dai muri perimetrali sul quale esporre le opere seguendo un criterio fondato sia su una sostanziale coerenza con la successione cronologica delle stesse che sulla relazione armonica delle dimensioni delle singole opere con i dati spaziali della Sala.
Un principio ispiratore del progetto è stato quello dell’interazione fra l’allestimento ed il luogo. Le pannellature si fermano laddove si impostano le volte alzandosi solo per far da fondale alle opere più grandi poste distanti dai peducci stessi.

Dati progetto

Località: Firenze
Committente: Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo – Direzione regionale musei della Toscana
Incarico: Progetto definitivo, progetto esecutivo e Direzione Lavori
Data realizzazione: 2019-2020
Sponsor / Finanziamento: Associazione FRIENDS of FLORENCE
Imprese: BERTINI CONTRACT sas, LF 2000 Srl, P.T. COLOR Srl, ERCO Illuminazione Srl, Rangoni Basilio Srl
Collaborazione: ing. Alberto Roccatelli
Collaborazione DVS: arch. Federica De Curtis

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